1.1 Le rinnovabili in Italia? Sono al 35%
Nel 2018 le rinnovabili sarebbero cresciute anche nel nostro paese, passando dal 33 al 35 % nella produzione elettrica, secondo quanto rilevato da Terna, mentre per quanto riguarda la quota dei consumi energetici complessivi, la crescita è arrivata al 18,3 per cento, “un valore superiore sia al dato 2016 (17,4 %) sia – per il quarto anno consecutivo – al target assegnato all’Italia dalla Direttiva 2009/28/CE per il 2020 (17,0 per cento)”, scrive il Gse.
Nonostante tutto il solare nel 2018 rappresentava solo il 4 per cento del mix elettrico dell’Ue, anche se in alcuni paesi come l’Italia (siamo al 9 %), i valori registrati sono stati decisamente più elevati della media. Questo secondo il Gse dipenderebbe “principalmente a condizioni climatiche favorevoli, quali il buon irraggiamento che ha consentito di registrare il record storico nella produzione fotovoltaica (24,4 TWh, +10,3 % rispetto al 2016), e le temperature mediamente inferiori a quelle dell’anno precedente, che hanno sostenuto il consumo diretto di biomassa nel settore residenziale (6,8 Mtep) con un + 9,5 % rispetto al 2016”.
Resta il fatto che nel 2018 le nuove installazioni di fotovoltaico in Europa hanno registrato un aumento del +60 per cento, con quasi 10 GW di potenza, che potrebbero triplicare già entro il 2022. Nonostante questo l’Ue detiene una quota inferiore al dieci percento del mercato mondiale del solare, che lo scorso anno comprendeva 109 GW. “Finora l’Ue ha perso l’opportunità di trarre profitto dai prezzi dei moduli molto favorevoli: l’energia solare infatti è spesso più economica dell’elettricità prodotta dalle centrali convenzionali“, ha affermato Matthias Buck, responsabile della politica energetica europea ad Agorà Energiewende. “Tuttavia, tre paesi – Spagna, Francia e Italia – puntano a 45 gigawatt e oltre di solare”.
Per raggiungere l’obiettivo della direttiva Ue al 2030 per coprire il 32 per cento della domanda di energia da fonte rinnovabile, la quota di quest’ultime nel settore elettrico dovrà aumentare fino al 57 per cento entro tale data. mancano solo 10 anni al tempo stabilito.
Le ricerche affermano che 139 Paesi del mondo potrebbero andare al 100 per cento di produzione di energia da fonti rinnovabili già entro il 2050.